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Tiemme Informa – Il sistema radiante a soffitto

Sistemi radianti a soffitto: il funzionamento invernale

Un sistema radiante a soffitto ha una bassa inerzia termica; pertanto, risulta essere particolarmente veloce e reattivo. Nella fase invernale utilizza temperature di mandata estremamente basse, intorno ai 30 ÷ 32°C, mentre nella fase estiva utilizza temperature alte di mandata, intorno ai 16 ÷ 18°C. Temperature di mandata basse in inverno e alte in estate sono l’ideale per il funzionamento a pompa di calore.

Per quanto riguarda la fase invernale, per abitudine, siamo portati a pensare che l’aria calda si sposti dal basso verso l’alto, come può il calore prodotto da un sistema a soffitto scendere verso il basso e soprattutto riscaldare efficacemente?
Il pensiero comune non è di certo sbagliato. Infatti, il calore che si diffonde per convezione, come nei classici termosifoni, si muove dal basso verso l’alto, ma in un sistema radiante a soffitto il calore si diffonde per irraggiamento. Attraverso l’irraggiamento il calore viene trasferito dalla superficie radiante all’intero ambiente domestico; le pareti e le altre superfici fredde assorbono il calore proveniente dal soffitto e a loro volta riescono a distribuirlo autonomamente alle altre zone dell’abitazione, garantendo comfort.

L’assenza di movimenti d’aria permette di ottenere uniformità nella distribuzione del calore, con l’enorme vantaggio di non avere sbalzi di temperatura. I pannelli radianti sono in grado di assorbire il calore e di rilasciarlo in maniera graduale durante l’intera giornata.

Sistemi radianti a soffitto: il funzionamento estivo

Nella fase estiva, la funzione di un sistema radiante è quello di abbassare la temperatura media radiante e di conseguenza la temperatura dell’ambiente.

Il fluido, presente nel circuito idraulico dell’impianto radiante a soffitto, viene distribuito ad una temperatura compresa tra i 16 e i 18°C.

La superficie radiante raffrescata emette una certa quantità di radiazione termica; le altre superfici presenti nell’ambiente ricevono questa radiazione termica raffrescandosi a loro volta ed emettendo energia ad intensità più bassa. In questo modo, si attiva un meccanismo di mutuo irraggiamento, grazie al quale tutte le superfici interne si raffrescano a diverse temperature. Anche in questo caso viene assicurata una temperatura omogenea senza fastidiosi spostamenti d’aria.

I principali vantaggi di un sistema radiante a soffitto:

  • Facilità di installazione: non richiede modifiche strutturali o demolizioni e può essere la soluzione più vantaggiosa in caso di ristrutturazioni;
  • Estetica minimale e ottimizzazione dello spazio abitativo, poiché l’impianto non occupa alcuno spazio a vista;
  • I pannelli radianti per il sistema di riscaldamento a soffitto sono già preassemblati e la loro modularità rappresenta un notevole vantaggio poiché si adattano a tutte le esigenze architettoniche;
  • Risolve problemi di umidità e muffe: grazie all’irraggiamento il calore si diffonde e scende attraverso le pareti, evitando quindi la formazione di umidità;
  • Miglior qualità dell’aria e ambienti più salubri, visto che i tubi corrono lungo tutto il soffitto e distribuiscono uniformemente il calore in totale assenza di correnti d’aria. Il funzionamento si basa infatti sul principio dell’irraggiamento: il risultato finale è quindi molto naturale con benefici sulla salute. Inoltre, non creando spostamenti d’aria e di polvere all’interno dei locali (diversamente da quanto accade per climatizzatori e radiatori) sono la soluzione da preferire in presenza di allergie;
  • Silenziosità dell’impianto;
  • Rapida messa a regime, ideale quindi anche per riscaldare seconde case e ambienti grandi;
  • Risparmio energetico: la temperatura raggiunta dall’acqua in circolo nel sistema non supera i 30 ÷ 35°C, consentendo di ottenere consumi inferiori rispetto ad altre soluzioni;
  • Non richiedono manutenzione dell’impianto: eventuali perdite vengono rilevate in fase di test e una volta installato l’impianto garantisce l’assenza di possibili rotture future;
  • Unico impianto, sia per il riscaldamento che per il raffrescamento;
  • Il prezzo a m2 dei pannelli radianti a soffitto può sembrare elevato, ma se si calcola che in un unico elemento si assolve alle funzioni di riscaldamento, raffrescamento e controsoffitto, allora il suo costo risulta vantaggioso rispetto ai tradizionali sistemi di climatizzazione.

Alcune limitazioni di un sistema radiante a soffitto:

  • Non è adatto in edifici con soffitti molto alti, soprattutto se la stanza è stretta. Questo per motivi legati a geometrie sfavorevoli che limitano il fattore di vista fra superfici attive e passive, inferiore ad un impianto a radiatori;
  • Limiti strutturali pregiudicano la possibilità di installare questa tipologia di impianto in ambienti storici in presenza di soffitti a volta o affreschi.